Scadenze del 31 Luglio 2021 per holding

26 Luglio 2021

Quali sono le comunicazioni all’anagrafe tributaria in capo alla holding che scadono il 31 luglio 2021?

Nel webinar organizzato il 15 luglio abbiamo commentato la questione in maniera approfondita.

Intendiamo però già anticipare come non esista una risposta “uniforme” per tutte le comunicazione che le holding devono effettuare.

La data del 31 luglio 2021, infatti, è un termine che devono rispettare: 

– le holding “nuove” all’obbligo perchè in sede di approvazione del bilancio al 31/12/2020, entro il mese di giugno 2021, rispettano i requisiti dell’art. 162 bis Tuir (oltre il 50% dell’attivo è rappresentato da partecipazioni immobilizzate);

– le holding “vecchie” all’obbligo esclusivamente in relazione a nuovi rapporti, rapporti chiusi o rapporti che hanno subito variazioni  durante il mese di giugno 2021. 

Quali sono i principali rapporti da comunicare entro il 31 luglio 2021

Ricordiamo come la C.M. 18/E/2007 abbia al tempo precisato come, per le holding di partecipazioni, i principali rapporti da comunicare sono quelli aventi ad oggetto:

• le partecipazioni ;

• i finanziamenti ricevuti dai soci della holding e quelli effettuati dalla holding alle società partecipate;

• i prestiti obbligazionari, sia quelli emessi dalla holding e sottoscritti da terzi, sia quelli emessi dalle partecipate o da terzi, e sottoscritti dalle holding medesime;

• il c.d. “cash pooling”;

• il rilascio di garanzie a terzi a favore di società partecipate ed il rilascio di garanzie da parte di terzi nell’interesse della holding a favore dell’intermediario presso cui viene acceso il rapporto di finanziamento (fatta eccezione per le garanzie già comprese nel contratto stesso di finanziamento).

Holding nuova o vecchia?

Se la “Holding” è nuova all’obbligo perchè, per la prima volta, rispetta i requisiti dell’art. 162 bis sulla base dei dati di bilancio al 31/12/2020, entro il mese successivo all’approvazione del bilancio (31 luglio 2021 in ipotesi di approvazione del bilancio in giugno), dovrà effettuare la prima comunicazione all’anagrafe rapporti, in modalità straordinaria,  per comunicare i rapporti sopra citati in essere al 31/12/2020. Si badi che nella comunicazione dovranno essere indicate le date di accensione originaria dei singoli rapporti. 

Se la “Holding”, invece, non è nuova all’obbligo, nessuna comunicazione entro il 31 luglio 2021 è dovuta, salvo la nascita di nuovi rapporti, la sostituzione/variazione ovvero la chiusura di rapporti già comunicati avvenuti nel mese di giugno 2021.

Quanto sopra anticipato è stato ampiamente affrontato durante il webinar in diretta giovedì 15 luglio.


Ti aiutiamo ad approfondire gli argomenti dell’articolo e trovare risposta alle tue domande:

Fiscalità e Adempimenti delle Holding: nuovo libro

26 Giugno 2021

Tutto quel che c’è da sapere sulle Holding:

Il team di Star Soluzioni è lieto di comunicare la prossima uscita del libro “Fiscalità e Adempimenti delle Holding” scritto dai nostri esperti Ennio Vial e Silvia Bettiol (Studio Vial) ed edito da Maggioli Editore: un volume che in 14 capitoli spiega passo passo tutto il mondo fiscale legato alle Holding e i relativi adempimenti che questi soggetti devono attuare per essere allineati con il Fisco e l’Agenzia delle Entrate.

I principali argomenti trattati in ciascun capitolo sono:

  1. Le opportunità della holding
  2. La definizione di holding ex art. 162 bis del tuir dopo l’intervento del D.Lgs. 142/2018
  3. La dichiarazione IRAP 2021 della holding industriale
  4. Holding e IRES
  5. Le holding e la disciplina dalle società di comodo nell’anno dell’emergenza COVID
  6. La holding di famiglia e l’IVA
  7. Il finanziamento della holding alle consociate e profili iva connessi
  8. Il bilancio delle holding industriali
  9. L’operazione di conferimento per la creazione della Holding
  10. La creazione della holding estera e la gestione di aspetti critici
  11. L’utilizzo della società semplice come holding: luci e ombre
  12. Gli adempimenti iniziali di accreditamento della holding per le comunicazioni all’anagrafe rapporti o ai fini CRS
  13. Le comunicazioni all’anagrafe tributaria dovute dalle holding
  14. Le comunicazioni CRS e la holding ex. art. 162-bis

Oppure approfondite con noi gli argomenti qui sotto!

Il testo, parte descrivendo le definizioni di holding e le relative opportunità sul mercato, approfondendo poi gradualmente le varie tipologie, come le Holding di Famiglia e le Holding Industriali.

Viene poi mostrato come una Holding viene costituita e gestita, toccando argomenti caldi come i finanziamenti alle consociate, le holding all’estero e la dichiarazione IRAP.

In ogni capitolo verrà spiegato passo dopo passo, ciascun adempimento che questi soggetti devono porre in essere con il Fisco, mostrando anche all’atto pratico l’iter specifico da seguire per concludere correttamente ciascuna procedura.
Infatti questo libro permetterà di visionare anche le schermate reali che l’operatore si troverà davanti al momento di predisporre la documentazione necessaria con i software ufficiali messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate e dal portale StarSoluzioni.it

Infine, la parte finale del libro si concentra largamente su argomenti e tematiche che abbiamo già trattato in questo articolo come le comunicazioni all’anagrafe tributaria e CRS.

La collaborazione tra Star Soluzioni e Studio Val non finisce qui!

Abbiamo pensato per tutti coloro che voglio risparmiare tempo e preoccupazioni per le operazioni di Accreditamento iniziale al SID o per singole compilazioni periodiche delle comunicazioni ad un sistema di affiancamento in cui ci occuperemo noi di tutto, lasciandovi così il tempo di dedicarvi al vostro core Business.

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Antiriciclaggio e Antiterrorismo – ARCO & BLUE

24 Giugno 2021

Importanti novità sono in arrivo sul sito Star Soluzioni.
Prossimamente pubblicheremo due nuove app: ARCO e BLUE le nuove soluzioni per Antiriciclaggio e Antiterrorismo.

ARCO: AntiRiciclaggio COmpleto

La normativa Anti Riciclaggio è stata pensata per evitare che prosperino i sistemi criminali come traffici di sostanze stupefacenti, prostituzione o racket o addirittura terrorismo.

Per questo motivo la legge ha imposto delle normative ad hoc con obiettivi ben precisi, tra cui  imporre alle figure professionali che hanno a che fare con finanze di terzi una serie di obblighi, finalizzati al monitoraggio della correttezza delle transazioni economiche e all’eventuale segnalazione di operazioni illecite.

Inoltre, è importante ricordare che la normativa anti riciclaggio pone come soggetti obbligati i seguenti ordini professionali:

  1. Dottori commercialisti
  2. Avvocati
  3. Notai
  4. Revisori contabili

ARCO nasce per gestire la normativa per gli operatori non finanziari, tra cui:

•​ Recupero di crediti per conto terzi, in presenza della licenza di cui all’articolo 115 del TULPS;

•​ Custodia e trasporto di denaro contante e di titoli o valori

•​ Trasporto di denaro contante

•​ Gestione di case da gioco

•​ Offerta di giochi o scommesse con vincite in denaro

•​ Agenzia di affari in mediazione immobiliare e mobiliari

•​ Professionisti (commercialisti, avvocati, notai)

ARCO permette con semplici passaggi di adempiere completamente all’Adeguata Verifica (DLgs 90/2017) creando tutti i documenti necessari, conservando i dati obbligatori e verificando le liste antiterrorismo: tutto in automatico!

BLUE: Black List Unione Europea antiterrorismo

L’unione europea ha stilato un elenco dei soggetti terroristici tra cui persone, entità e gruppi coinvolti in atti terroristici e soggetti a misure restrittive. Queste misure restrittive, che figurano nella posizione comune 2001/931/PESC, costituiscono una serie di supplementari forme di intervento adottate per attuare la risoluzione 1373 (2001) del Consiglio di sicurezza dell’ONU.

La Black List antiterrorismo, viene riesaminata periodicamente circa ogni sei mesi.

Infine, ricordiamo che BLUE, Incluso in ARCO o acquistato come servizio a sé, permette di interrogare le tre liste ufficiali indicate da Banca D’Italia:

• ​ONU

•​ Unione Europea

•​ OFAC – Dipartimento Tesoro Stati Uniti

In aggiunta, controlla la lista indicata dal Ministero del Tesoro UK.

L’interrogazione avviene con un solo passaggio (automatico se inserito in ARCO) e restituisce un documento pdf che potrà essere mostrato in sede di controllo della Guardia di Finanza.

Presto disponibile sul sito di star soluzioni.

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Aggiornamento dell’ambiente di sicurezza Entratel e SID.

18 Giugno 2021

Il 10/05/21 l’Agenzia delle Entrate ha annunciato un cambiamento molto importante per quanto concerne l’aggiornamento dell’ambiente di sicurezza Entratel e SID.

Se la generazione dell’ambiente di sicurezza e l’aggiornamento dei certificati SID non venissero effettuati correttamente, ogni comunicazione effettuata verso l’Agenzia delle Entrate potrebbe risultare non idonea e quindi respinta.

Secondo le nuove direttive tutti i certificati andranno creati con una nuova chiave a 4096 BIT.

E’ inoltre importante ricordare che, tutti gli utenti Desktop Telematico hanno già ricevuto la nuova versione dei certificati di sicurezza.

Invece, tutti coloro che si servono del servizio Fisconline dovranno attendere la pubblicazione dell’aggiornamento per il software SID-Generazione Certificati.

Questo aggiornamento, inizialmente previsto per fine maggio 2021 ha subito notevoli rallentamenti e ad oggi 18/06/21 ancora non è stato pubblicato.

A proposito dell’aggiornamento dei certificati Entratel e dei certificati Fisconline non scaduti, Sogei ha comunicato chesarebbe meglio aggiornare i certificati anche non scaduti”. 

Cosa si intende per aggiornare i certificati SID? 

Occorrerà per eseguire questa specifica operazione, revocare prima e successivamente generare il nuovo certificato di sicurezza.

Reputiamo importante evidenziare che attualmente non risulta che le comunicazioni firmate coi vecchi certificati Entratel e Fisconline (se validi) siano rifiutate dall’Agenzia delle Entrate.

Star Soluzioni consiglia a tutti i suoi clienti di procedere secondo le seguenti modalità:

1- Aspettare la pubblicazione dell’aggiornamento per il programma SID-Generazione Certificati

2- Verificare volta per volta, se le comunicazioni inviate all’agenzia delle entrate vengono correttamente accettate (nonostante la vecchia chiave di sicurezza) e ove fosse possibile, effettuare il rinnovo se e solo se obbligati.


Se dovessi avere dubbi su come richiedere il certificato, il team di Star Soluzioni ha pensato a un tutorial completo per chiarire ogni tuo dubbio.

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Infine stiamo predisponendo un nuovo ed estremamente utile servizio: la generazione dei certificati in outsourcing (pensiamo a tutto noi) 

Presto disponibile sul nostro sito web!

Holding e Trust company: invio dati OCSE CRS

16 Giugno 2021

Sapevi che entro il 30 giugno 2021 dovrà essere effettuato l’invio dei dati OCSE CRS relativi all’anno 2020?

Prima di effettuare l’invio all’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) dei dati CRS (Common Reporting Standard), occorre che le Holding, Trust e Trust Company siano effettivamente consapevoli di essere soggetti obbligati ad effettuare questa comunicazione. 

Le domande a cui questi soggetti dovranno trovare risposta sono due: 

1- L’Holding o la Trust Company è da considerarsi un intermediario finanziario secondo le direttive ATAD (Anti Tax Avoidance Directive)? 

Prima della risposta a queste domande, occorre capire anzitutto cosa sia la normativa ATAD e cosa questa prevede.

Entrata in vigore dal 12/01/19, questa regolamentazione ha un duplice obiettivo:

  1. In primis il contrastare tutte le attività che contribuiscono all’erosione della base imponibile (come il trasferimento degli utili al di fuori del mercato interno), assicurandosi che il versamento delle imposte avvenga nel medesimo luogo in cui gli utili sono stati generati.
  2. Secondariamente, l’ATAD ha come obiettivo il tutelare il mercato e ridurre la pressione fiscale eccessivamente aggressiva, stabilendo così un comune denominatore di protezione per il mercato in specifici settori.

Inoltre la normativa ha rinnovato la definizione di Holding e Trust, ora dipendente da parametri stabiliti esclusivamente da elementi finanziari patrimoniali, escludendo il reddito. Questo ha notevolmente allargato il bacino di soggetti obbligati all’adempimento verso l’Anagrafe dei Rapporti Finanziari, creando molta confusione e incertezza.

2- Quando una Holding o una Trust figura come soggetto obbligato, che tipo di comunicazione deve predisporre tra la comunicazione CRS e l’anagrafe dei rapporti finanziari?

Anche in questo caso, occorre prima comprendere cosa siano le due procedure e in cosa consistono.

Il CRS è uno “standard unico globale” divulgato nel 2014 e composto da:

  1. Una serie di regolamentazioni intergovernative che regolano lo scambio delle informazioni fiscali tra i governi centrali del G20, sia in maniera multilaterale che bilaterale
  2. Un regolamento volto a disciplinare le corrette procedure per i vari adempimenti di verifica e comunicazione
  3. Un “Commentario” volto a chiarire eventuali errori di interpretazione
  4. Regole tecniche volte ad una corretta trasmissione delle informazioni

L’anagrafe dei rapporti finanziari invece, è una banca dati contenente tutti i dati che gli operatori finanziari periodicamente trasmettono al fisco.

In sostanza questa massiva banca dati contiene tutti i soggetti titolari di rapporti di conto corrente o di deposito, ed è stata istituita dal fisco per contrastare l’evasione fiscale.


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